Cambia faccia l'ingresso di Curno
Dopo 9 anni via al centro sportivo

Si abbasserà di un piano, rispetto al progetto originario, il nuovo centro sportivo realizzato a Curno dalla società Trend S.D. srl che fa capo all’imprenditore Alberto Gamba, titolare dei Centri Sportpiù. Il cantiere – che riqualificherà l’area che si trova tra le vie Donizetti, Fermi e Marconi – dovrebbe chiudersi entro la fine del 2010.

Si tratta di un programma integrato d’intervento che cambierà volto a uno degli ingressi principali – quello ad est – di Curno. Il nuovo centro Sportpiù – che abbandonerà l’attuale area delle Crocette, non idonea a un possibile ampliamento – si presenta come fortemente innovativo sia per la forma sia per i materiali usati.

Ne è convinto il primo cittadino, Angelo Gandolfi, che sta raccogliendo i frutti di una lunga trattativa. E in effetti il progetto parte da lontano e arriva a conclusione dopo nove anni e tre amministrazioni. «Credo che esteticamente sia cambiato parecchio. Sono riuscito ad evitare l’abbattimento dei filari di carpini che da anni caratterizzano le vie Carlinga e Donizetti, cari ai miei concittadini – spiega Gandolfi –. Il campo da tennis lungo via Donizetti sarà tradizionale, visto che è stata vietata l’installazione della copertura con un pallone che sarebbe risultata antiestetica. Anche il parcheggio non sarà a raso, ma è stato studiato, evitando di produrre l’effetto "lamiera”, con dei movimenti di terra su via Fermi, in modo che si percepisca il meno possibile l’area destinata alle auto e che si possa invece godere della nuova struttura architettonica. Con l’ultima variante che prevede l’abbassamento di un piano del centro sportivo, l’impatto ambientale migliora decisamente».

Si tratterà, quindi, di una struttura innovativa – la pianta del centro sportivo nascerà dall’immagine di quattro corpi che, ruotando sul proprio asse formano un contorno sinuoso dei volumi, sia in pianta sia in prospetto – e di facile accessibilità per la sua ubicazione ben collegata alla viabilità comunale e sovraccomunale. Le strutture principali dell’edifico saranno prefabbricati in cemento armato precompresso (c.a.p.), le pareti esterne saranno rivestite con pannelli in metallo, mentre quelle interne vedranno la presenza di elementi trasparenti (cristallo).

Il centro sportivo si svilupperà su 4.200 metri quadri e prevederà piscine coperte ed estive, campi da tennis, sale per il body building e per i corsi a corpo libero, servizi di ristorazione, oltre a un edificio residenziale di circa 500 metri quadri. Sarà proprio la piscina il cuore delle attività con corsi di nuoto per tutte le età, corsi di riabilitazione, selezione e preparazione degli atleti, ginnastica in acqua. A cui, ovviamente si aggiungeranno i tradizionali corsi di yoga, aerobica e fitness svolti in palestra.

Il tutto è stato studiato con particolare riguardo alla eliminazione completa delle barriere architettoniche. Un piano integrato d’intervento che prevede anche la realizzazione di un albergo tra le vie Fermi e Carlinga e l’asse interurbano e che porterà nelle casse comunali due milioni e 800 mila euro. Ammontano a tanto, infatti, gli oneri di urbanizzazione e gli standard qualitativi che l’Amministrazione comunale di Curno dedicherà alla nuova scuola elementare e alla riqualificazione del parco di Via Marconi. Senza dimenticare la cessione di un pacchetto di servizi agevolati per i residenti, quantificato in 265 mila euro, da utilizzare per nove anni nel nuovo centro sportivo.

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