La lettera di dimissioni
di Gian Franco Panza

La lettera di dimissioni di Gian Franco Panza

«Quando sono entrato a far parte di questa amministrazione, con le elezioni del 2008, ero convinto di poter contribuire fattivamente con le mie esperienze politiche, maturate nei precedenti 10 anni, avendo rivestito la carica di assessore in diversi settori (bilancio, politiche scolastiche, sociali, lavori pubblici, ecc ). Direttamente ho da sempre seguito con interesse le tematiche ambientali, ricoprendo da oltre 5 anni la carica di consigliere del c.d.a. del Parco dei Colli. Durante il primo anno di questa nuova amministrazione Mastrobuono, ho cercato, da semplice consigliere comunale, di trasferire alla maggioranza progettualita’ che non avessero un impatto ambientale tanto negativo da stravolgere il nostro territorio che si trova, non dimentichiamocelo, all’interno di un Parco, con dei principi fondamentali ed essenziali per il rispetto e la tutela dell’ambiente. L’elemento critico di questa nuova amministrazione, che io ho da sempre rimarcato, riguarda in particolar modo la realizzazione di un centro commerciale nella piana del verde della petos, che vorrei sottolineare rappresenta l’unica zona verde pianeggiante del Comune di Sorisole, con le sue particolari biodiversita’, da mantenere e da incentivare».


«Il Comune di Sorisole fortunatamente e’ immerso nel verde, fra colline e montagne, e diversi Comuni vicini, tra cui la città di Bergamo, ci invidiano l’ambiente in cui viviamo, utilizzano i nostri percorsi ciclo-pedonali e i nostri sentieri e quindi dobbiamo salvaguardare anche la piana della petos perche’ rappresenta non solo un punto centrale e strategico di collegamento, ma anche l’unico corridoio naturale a disposizione del godimento di tutti i cittadini, e non solo di Sorisole. Io penso che la posizione attualmente individuata per edificare il nuovo centro commerciale non sia assolutamente corretta, sia per la mancanza di una futura adeguata viabilita’, sia per l’opportunita’ di poter riqualificare gli stabilimenti del Gres, in via di dismissione, evitando quindi di bruciare ancora nuovo verde. Questi sono i miei valori che sostengo da sempre e che volevo trasmettere all’amministrazione, direttamente da assessore, per far capire a tutti quanti l’importanza di mantenere la qualita’ del nostro territorio da consegnare alle nostre future generazioni. £cco allora il motivo del mio coinvolgimento in data 01/04/2009 nella giunta Mastrobuono come assessore alle politiche ambientali, al fine di essere l’elemento di collegamento con il Parco dei Colli. Purtroppo pero’ in questi pochi mesi non ho trovato in questa amministrazione la condivisione degli ideali e dei progetti di cui ho parlato in precedenza, e’ mancato totalmente e volutamente il coinvolgimento del mio assessorato in materia di urbanistica e di edilizia, che avrebbe potuto offrire suggerimenti e idee a salvaguardia dell’ambiente. A conferma della scarsa sensibilita’ o contrarieta’ di questa amministrazione verso le tematiche del rispetto dell’ambiente, ho anche dovuto assistere a proposte di nuovi e ulteriori insediamenti di cementificazione da realizzarsi sempre nella piana della petos. Questi progetti, queste anche solo idee, questo modo di fare e di pensare io non lo condivido, io non voglio in futuro mai piu’ collaborare con amministrazioni come questa rassegnate a lavorare solo per il deturpamento del nostro territorio, piu o meno consapevolmente per altri fini, questi modi non fanno parte del mio modo di essere e di agire, io poi che addirittura ho illustrato i principi fondamentali del parco, rivolti all’educazione ambientale a diverse scolaresche del nostro territorio. E allora concludendo con queste mie dimissioni da consigliere comunale voglio dare il buon esempio a quei giovani e dire loro che vale la pena combattere sempre e ad ogni costo la battaglia per la salvaguardia del territorio e dell’ambiente».

Gian Franco Panza

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