Remuzzi: ecco perchè
vaccinarsi in gravidanza

La donna corre più rischi se contrae l'influenza quando è incinta, ecco perchè è utile vaccinarsi in gravidanza contro il virus dell'influenza suina. Infatti la gestante corre il rischio di complicanze, come la polmonite, e anche di abortire. È il consiglio dato da Giuseppe Remuzzi, direttore del dipartimento di immunologia e clinica dei trapianti d'organo Ospedale di Bergamo/Istituto Mario Negri il quale osserva che esperti dell'Associazione dei Medici Americani, del Collegio degli Ostetrici e del Centro per Prevenzione e Controllo delle Malattie hanno calorosamente esortato con una lettera le gestanti a vaccinarsi contro il virus H1N1.

"Le donne in gravidanza per il vaccino dell'influenza non hanno grande simpatia" rileva l'esperto: negli Stati Uniti si vaccina solo il 15% delle gestanti contro il 30% della popolazione generale. Da noi non si vaccina quasi nessuna, lo 0,4% in Lombardia, dalle altre parti ancora meno". "Eppure - aggiunge Remuzzi - le pandemie precedenti hanno dimostrato che le donne incinte se prendono l'influenza hanno più probabilità di ammalarsi di polmonite e di morire, perchè il feto spinge in su il diaframma, quindi i polmoni fanno fatica ad espandersi e il virus si riproduce molto più in fretta".

"Con l'influenza A H1N1 il pericolo è amplificato - sottolinea Remuzzi - perchè il virus arriva ancora più in profondità nei polmoni. Inoltre, nelle altre pandemie il 30% delle donne incinte che si sono ammalate di influenza ha abortito. E se l'influenza si complica con una polmonite abortisce una donna su due". Non ci sono rischi per il feto in quanto il vaccino per l'influenza stagionale - preparato allo stesso modo di quello contro H1N1 - se dato al secondo o terzo trimestre non ha mai dato problemi, inoltre la mamma vaccinandosi protegge il bambino che per i primi sei mesi di vita non può essere vaccinato.

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