Nuova caserma a Clusone
L'area c'è, mancano i fondi

La nuova caserma dei carabinieri di Clusone è stata al centro di un incontro sabato 31 ottobre tra il prefetto Camillo Andreana, il vicecomandante provinciale dei carabinieri Giacinto Principe, il sindaco di Clusone Guido Giudici e alcuni parlamentari bergamaschi.

La struttura dovrà ospitare in un unico stabile sia la stazione locale sia il comando di compagnia. La prima copre un bacino di circa dieci comuni mentre quelli appartenenti alla seconda sono 63, suddivisi su Valle Seriana, Valle di Sclave, Sebino e Val Cavallina.

Il Comune di Clusone ha messo a disposizione l’area, sulla cui ubicazione non sono però trapelate indiscrezioni. Si parla della Collina Verde o della zona alta delle Fiorine. L'amministrazione sarà poi la capofila del comitato ristretto incaricato di abbozzare il progetto preliminare sul quale trattare le condizioni: anzitutto il corrispettivo per abitante con il quale ognuno dei comuni interessati concorrerà al progetto.

Per quanto riguarda la reperibilità dei fondi, il prefetto e i parlamentari bergamaschi presenti - Valerio Carrara e Nunziante Consiglio - hanno assicurato di farsene interpreti a Roma, per quanto la difficile congiuntura economica non renda il percorso scontato né la via facilmente percorribile.

Di certo rimangono soltanto le inadeguate condizioni dell’attuale caserma, ben riassunte dal sindaco di Clusone: «Per questioni di spazio non possiamo accogliere nemmeno il numero di carabinieri che potrebbero essere assegnati».

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