A Bergamo l'ambasciatore cinese:
necessario favorire l'integrazione

Giornata bergamasca, quella di lunedì 27 aprile, per l’ambasciatore cinese in Italia, Sun Yuxi,  che, dopo essere stato ricevuto in Comune e in Provincia, e aver visitato la Freno Brembo e il Kilometro Rosso, ha preso parte alla serata inaugurale bergamasca del Festival pianistico internazionale Arturo Benedetti Michelangeli.

A Palazzo Frizzoni, Sun Yuxi è stato ricevuto dal sindaco Roberto Bruni, mentre in Provincia dal presidente Valerio Bettoni, alla presenza di Cesare Romiti, presidente della Fondazione Italia-Cina.

La Provincia di Bergamo intrattiene rapporti di collaborazione da anni con le regioni di Zibo nello Shandong (una realtà da 110 milioni di abitanti) e con Beng-Bo nell’Anhui. Bettoni ha ricordato proprio questi legami, dopo aver naturalmente parlato della situazione di Bergamo e delle sue positività e di come si difenda anche in tempi di crisi.

La presenza di immigrati cinesi sul territorio è molto diffusa, un po’ ovunque, anche nelle Valli: da qui l’esigenza di favorire l’integrazione nella nostra comunità. Bergamo ha una tradizione di accoglienza e ne è una riprova la scuola, dove il 15 per cento della popolazione è costituito da stranieri, senza che siano mai sorti problemi. Occorre governare il fenomeno.

Si calcola – ha detto nel suo saluto l’ambasciatore di Pechino – che siano 150 mila i cinesi presenti in Italia, con altre 50 mila presenze irregolari.

L’ambasciatore, che è giunto a Bergamo per presenziare questa sera all’inaugurazione del 46° Festival pianistico internazionale Arturo Benedetti Michelangeli con la China Broadcasting Chinese Orchestra, ha ripercorso l’iter di una crescente collaborazione tra Italia e Cina: difficoltosa, com’è comprensibile, agli inizi, ma poi in costante miglioramento.

Dopo essere stato alla Freni Brembo e al Kilometro Rosso, Sun Yuxi ha accennato al miglioramento della rete autostradale e alle previsioni di un mercato in espansione continua, che supererà gli stessi USA nel giro di 4-5 anni: ci sarà bisogno di auto. Alla Freni Brembo la delegazione cinese ha notato che “lì sono capaci di fermare tutto ciò che si muove”.

In Provincia, ad accompagnare l’ambasciatore c’erano Alcide Luini, direttore generale della Fondazione Italia-Cina, Wang Shuwei, general manager della Broadcasting Chinese e Andrea Gibellini, presidente del Festival pianistico internazionale Arturo Benedetti Michelangeli

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