A Bergamo studenti in corteo

Manifestazione a tappe, questa mattina a Bergamo, per gli studenti delle scuole superiori di tutta la provincia, scesi in piazza per il diritto allo studio e contro la riforma Moratti. Secondo gli organizzatori (il Movimento studentesco) il corteo contava 2.500 partecipanti, un migliaio i partecipanti secondo la Questura.

Partiti dalla stazione, i ragazzi si sono subito fermati alle Autolinee per rinnovare la richiesta di realizzare, nella nuova struttura, una mensa; poi il corteo si è spostato in via Tasso dove, davanti alla sede della Provincia, è stata rovesciata una carriola di calcinacci per protestare contro lo stato di abbandono di alcuni edifici scolastici.

Terzo stop davanti al collegio S. Alessandro per dire no al finanziamento delle scuole non statali. Infine l’arrivo davanti a Palazzo Frizzoni: qui gli studenti avrebbero voluto incontrare il sindaco, ma hanno trovato il portone sbarrato e le forze dell’ordine schierate. Con slogan strisconi e scritte hanno ribadito le richieste: la mensa, il sottopasso verso via Gavazzeni, l’abbassamento del costo dei trasporti, il no al buono scuola. Alla fine un’assemblea con esponenti della Cgil e dell’opposizione a Palafrizzoni.

(14/2/2004)

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