A folle velocità per dare l’addio al celibato Marocchino condannato perde patente e 38 punti

Un’insolito quanto pericoloso «addio al celibato» è costato caro a un marocchino di 21 anni, operaio residente a Gorle: s’è ritrovato con una condanna a 6i mesi di reclusione, patente ritirata e detrazione di 38 punti. Piuttosto alticcio, poco dopo l’ una, al volante di una Y10 aveva percorso le vie del centro di Bergamo a gran velocità, ignorando semafori rossi e facendo pericolose inversioni di marcia. Una pattuglia della Polizia Municipale, dopo un lungo inseguimento, per fermarlo ha dovuto affiancarlo e stringerlo contro il marciapiede. L’ immigrato si è ribellato, ha colpito una vigilessa e ha riservato lo stesso trattamento anche a un altro vigile. Arrestato e processato per direttissima ha patteggiato sei mesi di reclusione per resistenza a pubblico ufficiale e ha ottenuto la libertà. Potrà così partire per il Marocco, dove la settimana prossima si sposerà: quella di ieri sera era stata una sorta di addio al celibato. Oltre alla condanna e alla perdita della patente, subito dopo la sentenza, si è visto contestare dalla Polizia Municipale le infrazioni pari a 38 punti.

(25/07/2003)

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