A Ponte San Pietro nuovo blitz alla villa Moroni
Arrestati sei marocchini

Secondo blitz a Ponte San Pietro alla villa Moroni. I carabinieri della stazione di Ponte sono intervenuti per effettuare dei controlli nell’edificio diroccato e hanno scoperto sei immigrati marocchini. Tre sono stati arrestati secondo la normativa della Bossi/Fini mentre gli altri tre sono stati espulsi dal territorio italiano.I carabinieri di Ponte San Pietro hanno inoltre richiesto ufficialmente al sindaco di Ponte Giuliana Reduzzi di emettere un’ordinanza alla proprietà per riqualificare al più presto l’area ormai in balìa del degrado e divenuto luogo di rifugio per senzatetto e sbandati. Già nei giorni scorsi le forze dell’ordine erano intervenute nell’edificio: lo scorso 21 ottobre i vigili e i carabinieri di Ponte avevano fatto irruzione all’alba nella villa a tre piani nel centro del paese, trovando all’interno cinque extracomunitari che avevano eletto lo stabile pericolante a loro rifugio di fortuna. L’impresa che attualmente è proprietaria di Villa Moroni e del parco circostante già in ottobre si era impegnata ad iniziare al più presto i lavori di riqualificazione dell’intera area. Un’operazione attesa dai residenti di Ponte San Pietro per porre fine a una situazione di degrado potenzialmente pericolosa: secondo le forze dell’ordine, infatti, sarebbero almeno 20-25 i senza fissa dimora che trovano abitualmente rifugio nel complesso abbandonato.    (13/11/2008)

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