Indagini su uno scomparso nel 2004
Stop navigazione fino al 5 settembre

Venerdì un volontario dell’associazione Soccorso Sebino di Pisogne si è calato e ha consegnato ai carabinieri della Compagnia di Clusone la conferma che si cercava.

Il cadavere e l’auto a 80 metri di profondità ci sono e l’uomo deceduto dovrebbe essere un pensionato scomparso nel 2004. L’informazione arriva dal numero di targa della macchina, una Ford Fiesta: si tratterebbe di un uomo che nel 2004 si era trasferito a Rosciate di Scanzo. Ora le indagini sono avviate e si cerca in particolare la moglie, una donna di origini albanesi, ora non più in Italia. Le indagini proseguono e tutte le piste sono aperte: dall’incidente al tragico gesto. La denuncia di scomparsa risale quindi al 2004: era stata presentata dalla moglie che ora gli investigatori stanno cercando di rintracciare.

In attesa dei carabinieri subacquei di Genova: il loro arrivo è previsto giovedì ma potrebbe essere anticipato. Saranno loro a recuperare il cadavere e la vettura. Prevista anche l’autopsia sul corpo ritrovato e anche lo studio della macchina potrà dare informazioni utili alle indagini.

Il Comando provinciale dei carabinieri, tramite l’Autorità di Bacino, ha predisposto nella mattinata di sabato 31 agosto l’interdizione alla navigazione e immersione nell’area, con un presidio delle forze dell’ordine.

© RIPRODUZIONE RISERVATA