Cronaca
Lunedì 25 Agosto 2003
Accusati di sfruttare una giovane rumena rimessi in libertà due immigrati 28enni
Il giudice delle indagini preliminari non ha convalidato il fermo della coppia di conviventi ventottenni, lui marocchino e lei rumena, finiti in carcere giovedì per sfruttamento della prostituzione e favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
Il gip non ha disposto nei loro confronti nessuna misura di custodia cautelare e li ha liberati. Stando all’accusa i due conviventi avrebbero attirato illegalmente in Italia una 19enne rumena, cugina dell’arrestata, e l’avrebbero costretta a prostituirsi a Osio Sotto.
La giovane, fermata per un controllo dai carabinieri, aveva denunciato la vicenda. Davanti al gip i due conviventi hanno spiegato di essere stati in Africa per due settimane: in questo periodo la 19enne è rimasta a Osio in piena libertà, e quando i due sono rientrati avrebbero scoperto che la giovane si prostituiva.
Il giudice ha quindi deciso per la loro scarcerazione.
(25/8/2003)
© RIPRODUZIONE RISERVATA