Addio allo scuola bus in pausa pranzo:
razionalizzati costi del servizio a Zanica

Scuolabus dimezzato, quest’anno, per i bambini delle elementari di Zanica. Il piano di diritto allo studio ha infatti previsto l’abolizione delle due corse intermedie del pulmino che trasporta gli alunni (ovvero, quelle della pausa pranzo), mantenendo solo il viaggio di andata del mattino e quello di ritorno al pomeriggio.

L’obiettivo, ha detto il vicesindaco e assessore alla Persona Annamaria Gritti, è stato quello di razionalizzare i costi del servizio, passati da 94mila euro dello scorso anno agli attuali 74mila. «Si tratta di 20mila euro di differenza che abbiamo reinvestito ancora nella scuola - ha chiarito -. La scelta non è stata certo fatta a cuor leggero ed è stata preceduta da incontri con la scuola, il comitato genitori e i genitori stessi. E se, ovviamente, non tutti l’hanno condivisa, hanno però tutti compreso i motivi che ci hanno portato a questa decisione. La volontà è quella di non aumentare la tassazione ai cittadini, ma con i continui tagli ai finanziamenti c’era la necessità di reperire fondi che ci permettessero di far fronte a queste spese».

Per compensare il minor servizio del pulmino scolastico, l’amministrazione ha deciso di agevolare la fruizione della mensa (e quindi la sosta anche nelle ore del pranzo) abbattendo da 150 a 40 euro la tariffa base annua per i bimbi delle elementari. «Abbiamo così creato un’alternativa - ha aggiunto - perché non ci era più possibile garantire il doppio servizio, mensa più trasporto».

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