Aerei e liquidi nel bagaglio a mano: via con dubbi e ritardi

Il dettaglio delle nuove regole

Tanti dubbi fra i passeggeri e qualche ritardo nei decolli. Sono gli effetti che si sono registrati oggi all’aeroporto di Orio al Serio per l’entrata in vigore delle nuove norme per il trasporto di liquidi nel bagaglio a mano. Insomma è stato un via non traumatico per la gente,anche se non sono mancate le lamentele: da una parte di chi ha scoperto solo all’ultimo minuto che i famosi sacchetti da utilizzare non sono distribuiti gratuitamente, ma costano 50 centesimi ciascuno; dall’altra le proteste di tante signore che sono state costrette a gettare nell’apposito bidone, prima di imbarcarsi, costosi profumi solo perché le confezioni superavano i 100 millilitri consentiti per singolo prodotto. Sacbo, la società che gestisce l’aeroporto di Orio, ha rafforzato la presenza di personale per l’assistenza ai passeggeri, ha tappezzato lo scalo di manifesti con istruzioni dettagliate e ha predisposto annunci in italiano e in inglese ogni pochi minuti. In ogni caso i ritardi segnalati nelle partenze sono stati pochi, e tutti nell’ordine al massimo di una decina di minuti.(06/11/2006)

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