Aeroporto: inaugurato l’ufficio di assistenza turistica

Da oggi l’aeroporto di Orio al Serio dispone del primo ufficio di informazioni e assistenza turistica (Iat), caratterizzato da un modello integrato di gestione delle informazioni al quale saranno uniformati tutti gli aeroporti lombardi. Lo sportello è stato inaugurato dall’assessore allo Sport, Giovani e Turismo della Regione Lombardia, Pier Gianni Prosperini, dal presidente della Provincia di Bergamo, Valerio Bettoni, insieme con il presidente della Sacbo (la società che gestisce lo scalo di Orio), Mario Ratti. Il progetto selezionato è stato presentato da Turismo Bergamo, l’Agenzia provinciale del turismo, capofila di una cordata che vede coinvolti Provincia e Camera di Commercio di Bergamo e il consorzio turistico Cooraltur. Soggetti che insieme a Regione Lombardia hanno individuato gli standard per realizzare il progetto, avviatoa una fase di sperimentazione di 12 mesi presso lo scalo orobico, al termine della quale sarà messo in rete sulle principali porte di accesso internazionali (Linate, Malpensa, Montichiari e Stazione Centrale di Milano). Lo Iat Info Point inaugurato ieri allo scalo di Orio (foto Thomas Magni)Soddisfazione è stata espressa dall’assessore Prosperini. "Uno strumento chiaro è semplice - ha detto oggi nel corso della presentazione del progetto - che impegna tutti a lavorare per promuovere un’immagine coordinata del territorio e un’informazione efficiente e immediata sulle ricchezze storiche, artistiche e paesaggistiche della provincia bergamasca e dell’intera Lombardia".In una fase che vede lo scalo bergamasco in crescita per quanto riguarda i flussi turistici (il movimento passeggeri, lo scorso mese di agosto, è cresciuto del 12% rispetto allo stesso periodo del 2007), si aggiunge, dunque, un nuovo servizio, come ha sottolineato il presidente della Provincia, Valerio Bettoni, "particolarmente indicato per una clientela attenta ai costi, all’utilizzo di internet e alla possibilità di confrontare qualità e convenienza per cogliere le opportunità di un turismo moderno e dinamico".L’attivazione dello Iat presso l’aeroporto di Bergamo premia la scelta adottata da Turismo Bergamo con il primo ufficio di informazione locale che dal 2003 a oggi ha visto transitare oltre 275.000 passeggeri, con una media di 165 richieste di informazioni al giorno.Ammonta a 659.000 euro il costo complessivo dell’intervento, sostenuto per il 49,9% da Regione Lombardia (329.000 euro); il resto è suddiviso tra Provincia di Bergamo (72.000 euro), Camera di Commercio di Bergamo (92.000 euro), Turismo Bergamo (150.000euro) e consorzio Cooraltur (3.480 euro). (16/09/2008)

© RIPRODUZIONE RISERVATA