Agosto 2006: è la terza tragedia

Quella di Fara Olivana è la terza tragedia di questo mese d’agosto che ha per teatro un luna park o una giostra. Negli altri due casi, a Pescara e a Cosenza, le vittime erano bambini.Il 3 agosto a Montesilvano (Pescara) un ragazzino di 13 anni era inciampato e, per evitare di finire a terra, si era aggrappato a un asse di metallo di giostra dalla quale si era sprigionata una violenta scarica di energia che lo aveva ucciso in una frazione di secondo. Una serata di divertimento e di allegria s’era trasformata in tragedia.Tragedia che si è ripetuta in Calabria, tre giorni dopo, spegnendo la vita di una bimba di 3 anni e mezzo al suo primo giorna di vacanza. La bimba è morta folgorata da una scarica elettrica mentre giocava su una giostrina, in una spiaggia vicino a Cosenza. Era salita su una minimoto, ma il gettone le era caduto: chinandosi a cercarlo sotto la pedana, la piccola ha toccato un filo scoperto. Portata all’ospedale più vicino, ma la piccola era morta dopo 10 minuti dal ricovero.(13/08/2006)

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