Cronaca
Mercoledì 15 Gennaio 2003
Allarme rientrato in via Paglia Artificieri in campo col «robottino»
Allarme rientrato in via PagliaArtificieri in campo col «robottino»All’interno di un sacchetto sospetto due cilindri di metallo che contenevano una sostanza che - stando agli artificieri - potrebbe anche essere esplosivo: ma serviranno ulteriori analisi. Comunque non c’era innesco
Due piccoli scoppi a una decina di minuti di distanza uno dall’altro. L’allarme bomba in via Paglia, a due passi dalla stazione ferroviaria di Bergamo, è rientrato poco dopo le 21,30 quando gli artificieri, grazie a un piccolo robot radiocomandato, hanno fatto esplodere due piccole cariche e hanno esaminato il contenuto del sacchetto incriminato. Intorno alle 19 la presenza di un sacchetto sospetto era stata segnalata davanti al palazzo al numero 21 della strada: conteneva due cilindri di metallo dai quali sporgevano cavi elettrici. La strada è stata immediatamente chiusa al traffico, e le auto deviate dalla polizia municipale. Questura e carabinieri hanno lavorato fianco a fianco, in attesa dell’arrivo del robot radiocomandato che viene normalmente utilizzato dagli artificieri. Il robottino ha esaminato il sacchetto: attraverso i monitor gli artificieri hanno stabilito di poter intervenire. Poi i due piccoli scoppi, ed è tutto finito. Nei cilindri c’era una sostanza che, per gli artificieri, potrebbe essere anche esplosivo: certezze potranno venire solo da ulteriori esami. Comunque mancava l’innesco. Sacchetto e contenuto sono stati posti sotto sequestro. Falso allarme quindi, almeno finché non si conoscerà il contenuto dei cilindri. Ma si è comunque deciso di procedere con ogni cautela.
(15/01/2003) Su L’Eco di Bergamo del 16 gennaio 2003
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