Ambiente, intesa in Regione con carabinieri e Arpa

Migliorare l’efficacia e l’efficienza dei controlli e della vigilanza in campo ambientale grazie a una più stretta collaborazione tra Regione e Arma dei carabinieri, con il supporto tecnico-scientifico di Arpa Lombardia. È lo scopo del protocollo d’intesa sottoscritto oggi dall’assessore regionale alla Qualità dell’Ambiente, Marco Pagnoncelli, con il ten. col. Michele Vito Sarno del comando carabinieri per la tutela dell’ambiente e con il presidente di Arpa Lombardia, Carlo Maria Marino.

L’intesa, di durata triennale, prevede che i nuclei operativio ecologici dei carabinieri di Milano e Brescia collaborino con Regione Lombardia per incrementare e perfezionare le attività di controllo e tutela ambientale, anche per prevenire infiltrazioni da parte della criminalità organizzata. 

«Il protocollo - ha commentato l’assessore Pagnoncelli - consente un più efficace monitoraggio in una regione, come la Lombardia, in cui esistono peculiarità importanti dal punto di vista ambientale che vanno tenute sotto controllo. Abbiamo gettato le basi per migliorare una collaborazione nata già alcuni anni fa con l’Arma e che si arricchirà di un aspetto importante: la formazione dei nostri tecnici regionali e di quelli dell’Arpa in un sistema di scambio di conoscenze con i reparti specializzati dei carabinieri».

«Gli accordi già operativi con Regione Lombardia per i rifiuti transfrontalieri - ha aggiunto il ten. col. Sarno - oggi si estendono ad ambiti più vasti con la collaborazione di Arpa che può dare il suo contributo nell’analisi di siti di bonfica, siti contaminati e nella gestione dei rifiuti di tipo industriale». 

Per lo svolgimento di tutte le azioni previste dal protocollo d’intesa la Regione Lombardia ha messo a disposizione un contributo annuo di 150.000 euro.

(28/04/2008) 

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