Ancora un masso piomba su un’auto, tragedia sfiorata

Tragedia sfiorata sabato pomeriggio sulla strada provinciale che da Olmo al Brembo porta a Piazza Brembana. Un masso di poco meno di un metro cubo è precipitato su un’auto in corsa, una Lancia Delta HF, distruggendone il motore. Illesi, fortunatamente, i due passeggeri: Filippo Alcaini, 50 anni, che era al volante, e Carlo Bonzi, sessantenne, entrambi di Dossena. È successo tutto alle 15,30 di una giornata di pioggia, anche in alta Valle Brembana. Pioggia che quasi certamente è stata la causa del distacco del masso dal versante della montagna, anche se al momento dell’incidente non pioveva.

Filippo Alcaini, consigliere comunale e presidente della commissione Agricoltura del Comune di Dossena, insieme a Carlo Bonzi, presidente onorario della stessa commissione, stava tornando da Valtorta, dove in mattinata si era tenuta la mostra zootecnica.

«Stavo rientrando a casa dalla fiera - spiega Alcaini - quando, arrivato nei pressi del rettilineo che precede il bivio per Piazza Brembana, mi sono visto precipitare un masso sul cofano dell’auto. È piombato improvvisamente senza che, quasi, potessi accorgermi di quanto stava succedendo. Il sasso aveva una forma simile a un parallelepipedo. È sceso sicuramente dal bosco rimbalzando, ha superato il muretto che costeggia la carreggiata opposta a quello dove viaggiavo io, dopodiché è finito sulla mia auto. Non ho fatto a tempo però a vederlo arrivare dal lato. Me lo sono visto all’ultimo momento,cadere a piombo, dall’alto, sul cofano dell’auto. Ha tranciato il motore, arrivando al radiatore, quindi si è fermato qualche metro davanti alla mia auto».

L’incidente di sabato pomeriggio arriva a meno di una settimana di distanza da un episodio simile accaduto domenica 11 settembre, sulla provinciale della Valle Imagna, a Sant’Omobono: anche in quel caso un masso, del peso di due quintali, aveva colpito una Mercedes su cui viaggiavano quattro persone, rimaste illese.

(19/09/2005)

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