Anghileri candidato sindaco
Nasce la lista «Ama Bergamo»

«Mi candido per una città che operi con trasparenza, che non sprechi risorse e che riconosca il ruolo della famiglia nella società. Che affronti i problemi della marginalità, disabilità e immigrazione e che investa sui giovani, educando alla legalità e alla partecipazione "attiva"». Con queste linee programmatiche il consigliere comunale Giuseppe Anghileri si è candidato al ruolo di sindaco per le prossime elezioni amministrative di Bergamo.

Con la sua candidatura nasce anche la nuova lista civica indipendente «Ama Bergamo». Quaranta gli scritti, nella lista ci sono parecchi nomi e volti noti della città oltre a molti giovanissimi: c'è Poalo Morandi, diplomato 19enne, ma anche il giornalista Maurizio Bucarelli e la preside del Liceo Sarpi Giovanna Govoni. Numerosi insegnanti e docenti universitari, ci sono anche parecchi medici tra cui il pediatra dei Riuniti Fabrizio Alebardi.

Alla presentazione della sua candidatura, Anghileri elenca già i suoi futuri impegni: «Vogliamo una città che non avvalli opere di cementificaizone indiscriminata, ma che contenga gli interventi edilizi in modo armonico, sostenendo realizzazioni edilizie a basso costo e ad alta efficienza energetica. E poi una città che non consideri l'altezza delle "torri" e dei "grattacieli" sinonimo di modernità e di progresso, ma che tuteli l'unicità della sua storia e del suo paesaggio».
Un passaggio va anche allo sviluppo dell'aeroporto di Orio: «Deve essere considerato un'opportunità di crescita, ma a patto che siano tutelate e difese la salute e la sicurezza dei cittadini. Diversamente - dichiara - esso è un'attività insopportabile».

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