Ardesio piange la piccola Giulia
Stroncata da un male rarissimo

Ci vuole cuore anche per salutare. E solo chi conosce il dolore, il troppo dolore degli addii, ha la forza per ringraziare. Lo fanno i genitori di Giulia Zucchelli, morta martedì 12 maggio ad Ardesio.

Aveva sei anni, frequentava l’ultimo anno della scuola materna di Valcanale, poco distante dalla sua casa in località Zanetti. La sua improvvisa scomparsa ha profondamente colpito il paese dell’Alto Serio dove Giulia abitava con il papà Matteo e la mamma Francesca Filisetti. La tragica notizia si è diffusa in paese di primo mattino: intorno alle 6,30 l’arrivo dell’ambulanza della Croce Blu di Gromo e dell’automedica. Giulia se n’è andata per un improvviso problema cardiaco.

Un dolore troppo grande da sopportare, ancor più per chi conosce da vicino la sofferenza di dover salutare per sempre un proprio caro, poi un altro. E un altro ancora. Giulia si vuol fare ricordare nella fotografia che la ritrae mentre gioca con le costruzioni, sul seggiolone della cucina. Stampato in volto, il suo sorriso incorniciato dai riccioli castani. Dice tutto di una storia che, nel rispetto della riservatezza che contraddistingue gli Zucchelli, si ferma qui.

La fila interminabile di persone che hanno raggiunto la casa della frazione Zanetti esprime la partecipazione a una sofferenza che ha segnato tutti i giorni di Giulia, colpita da una malattia talmente rara che il suo caso è stato il primo diagnosticato in Italia, mentre se ne registrano 52 in tutto il mondo. Il funerale nella chiesa parrocchiale di Valcanale giovedì 14 alle 15.

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