Arrestata dalle Fiamme Gialle la «primula rossa» del lago d’Iseo

Giuseppe Martinelli, imprenditore di 44 anni di Costa Volpino, ricercato dall’aprile 2004, è stato arrestato dalle Fiamme Gialle dell’Alto lago d’Iseo, dopo una lunga azione di appostamenti e pedinamenti iniziata già nel novembre scorso. La «primula rossa» del Lago d’Iseo è stata bloccata sabato scorso, nella zona industriale di Darfo Boario Terme ed è finita in cella a Bergamo: dovrà scontare sei anni ed otto mesi di reclusione per ricettazione, truffa, bancarotta e falso. Sull’imprenditore pendeva un mandato di cattura con custodia cautelare in carcere emesso dalla Procura di Bergamo nel mese di aprile 2004. Intercettato più volte nei mesi scorsi, Martinelli era però sempre riuscito a sfuggire alla cattura e a far perdere le proprie tracce. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, svolgeva la sua attività in particolare nel comprensorio del lago d’Iseo. Tra l’altro procurava manovalanza per ditte impegnate nel settore dei montaggi industriali, sfruttando extracomunitari, per lo più «in nero». Le forze dell’ordine presumono che il numero delle persone «in nero» coinvolte nelle varie operazioni possa aggirarsi attorno alle 30-40 unità.

Ed è stato proprio indagando nell’ambito di questo specifico settore che la Guardia di Finanza è riuscita ad individuare l’imprenditore di Costa Volpino. Da un controllo incrociato con la banca dati della Polizia Giudiziaria, le Fiamme Gialle hanno potuto verificare che il mandato di cattura emesso nell’aprile scorso dalla Procura di Bergamo rappresentava l’atto conclusivo di quattro specifiche condanne inflitte in contumacia a Martinelli dai tribunali di Piacenza, Brescia e Bergamo.

(18/01/2005)

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