Arrivano 5 nuovi postini per la Bergamasca ma per i sindacati non basta: troppo pochi

Cinque nuovi postini per le filiali postali bergamasche. Sono i rinforzi estivi che la direzione regionale delle Poste italiane ha destinato, con contratto determinato dal 1 agosto al 30 settembre, agli uffici di città e provincia, per far fronte alla carenza di personale. I 5 si aggiugono ai 160 postini, perlopiù interinali e a tempo determinato, che già erano stati promessi e che stanno entrando in servizio in questi giorni. L’annuncio è stato dato dal prefetto Cono Federico nel corso del nuovo vertice che si è svolto stamattina in via Tasso con i rappresentanti delle organizzazioni sindacali (Cisl, Cgil, Uil e Ugl) e i direttori di filiali. Un segnale minimo - è il commento dei sindacati - dato che avevamo richiesto 50 nuove assunzioni, ridotte a 30 attraverso la trattativa con l’azienda, e ne abbiamo ottenute solo 5. Un numero decisamente insufficiente, secondo i rappresentanti dei lavoratori, non solo per risolvere la strutturale mancanza di organico delle poste bergamasche, ma anche per tamponare l’attuale situazione di emergenza. Per questo portalettere e impiegati agli sportelli continueranno fino al 16 agosto, come previsto, l’agitazione iniziata il 19 luglio.

(24/07/03)