Assalto in villa a Morengo: i banditi costretti ad abbandonare la Mercedes rapinata

L’ennesimo assalto in villa con l’obiettivo di rubare una lussuosa Mercedes, si è trasformato in rapina e in momenti di panico per la moglie di un imprenditore, sola in casa con i due figli perché il marito si trova in Romania per lavoro.

Ma ai banditi è rimasto solo il bottino in contanti: braccati dai carabinieri hanno dovuto abbandonare l’auto dopo pochi chilometri.

L’episodio è accaduto la scorsa notte, verso le 4,30, nella villa di un imprenditore di Morengo, dove due malviventi erano riusciti ad entrare dopo aver praticato un foro nella serratura di una portafinestra, con l’intento di impadronirsi delle chiavi dell’auto. Insomma, un furto e via. Forse un po’ maldestri, i ladri hanno fatto parecchio rumore, rompendo anche un vetro, così da svegliare la padrona di casa che li ha sorpresi azione, mentre stavano ispezionando una cassaforte a muro, inaspettatamente adocchiata. La coppia, con il volto coperto, ha costretto la donna a consegnare le chiavi di una fiammante Mercedes Cls 55 elaborata, del valore di 150 mila euro, parcheggiata in garage, intimandole anche di aprire la cassaforte che conteneva circa 6 mila euro, parte degli stipendi destinati ai dipendenti del marito. La signora non ha fatto resistenza, anche per non svegliare i gli, ma appena i due malviventi si sono allontanati, ha dato l’allarme, facendo scattare un’immediata operazione di perlustrazione dei carabinieri. Sentendosi probabilmente braccati, i rapinatori hanno abbandonato la Mercedes, a pochi chilometri da Morengo, ed hanno fatto perdere le tracce, consolandosi con il bottino in contanti.

(18/10/2005)

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