Atb, sindacati e Rus firmano il nuovo integrativo

È stato firmato questa mattina dal direttore Gianni Scarfone, i segretari provinciali dei sindacati confederali (ad eccezione della Fast Confsal che, pur a favore del contratto, ha contestato la forma dell’accordo che non è stato messo ai voti dall’Assemblea referendaria) e dall’Rsu il nuovo accordo integrativo dei lavoratori dell’Atb, già pronto nei suoi punti programmatici dal 29 gennaio scorso. Dopo che i sindacati si erano opposti alla firma, perchè consideravano l’accordo non condiviso dalla maggior parte dei lavoratori, oggi c’è stata la svolta. Negli scorsi giorni, le rappresentanze confederali hanno infatti raccolto 220 firme da parte dei lavoratori dell’Atb, con un’adesione del 59,62% dei dipendenti. Non era andata così bene, invece, negli scorsi mesi quando era stato indetto un referendum per valutare il grado di consenso da parte dei lavoratori del nuovo integrativo: in quel caso solo 105 lavoratori si erano espressi a favore della firma del nuovo contratto. Con la decisione di oggi, i dipendenti di Atb riceveranno una somma di denaro una tantum di 400 euro all’anno che saranno versate sullo stipendio in due tranche. In più è previsto un compenso di 30 euro per i dipendenti che lavoreranno nei giorni festivi del 25 dicembre e del 1° maggio.

(20/09/2004)

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