Autovelox, raffica di controlli

Da lunedì autovelox puntati su autostrada, Briantea e Asse interurbano. Multe salate a chi corre troppo

Contro le stragi dovute all’eccessiva velocità delle auto sulle strade, la polizia stradale effettuerà anche nel corso della settimana di Natale una raffica di controlli con l’autovelox e il telelaser. I servizi di rilevamento sono stati disposti dal compartimento della polstrada di Milano nell’ambito di un’iniziativa di prevenzione degli incidenti stradali e interesseranno, oltre all’autostrada A4, anche le principali arterie di collegamento della provincia.Sull’autostrada, in entrambe le direzioni di marcia e in più punti, i controlli saranno effettuati tutti nelle giornate di lunedì 18, martedì 19, mercoledì 20, giovedì 21, venerdì 22 e sabato 23. Fuori dalla Milano-Venezia, invece, i controlli saranno messi in campo in particolare lungo la Briantea (mercoledì 20, venerdì 22 e domenica 24) e sulle due carreggiate dell’Asse interurbano, dove l’obiettivo dell’autovelox sarà puntato nelle giornate di lunedì 18, giovedì 21 e sabato 23.A questi controlli, avvertono dal compartimento della polizia stradale di Milano, potrebbero aggiungersene altri a discrezione dei singoli reparti provinciali.Chi è abituato a sfrecciare oltre i limiti di velocità, dunque, è avvisato e - come prevede l’articolo 142 del codice della strada - rischia di dover pagare delle multe salatissime: per chi viaggia di 10 chilometri orari oltre i limiti, è prevista una multa compresa tra i 35 e i 143 euro; chi supera i limiti dai 10 ai 40 chilometri orari in rischia una sanzione amministrativa compresa tra i 143 e i 573 euro e la decurtazione di due punti dalla patente; infine chi viene sorpreso a sfrecciare sopra i limiti di oltre 40 chilometri orari rischia di vedersi arrivare a casa una multa compresa tra i 357 e i 1.433 euro. In quest’ultimo caso il codice della strada prevede anche la decurtazione di dieci punti dalla patente di guida e, come sanzione accessoria, la sospensione della patente di guida da uno a tre mesi.Oltre a rischiare una multa, chi viaggia sopra i limiti di velocità, rischia anche la propria incolumità e sono i numeri dirlo: le statistiche sugli incidenti stradali mortali avvenuti nella nostra provincia quest’anno, infatti, rivelano che da gennaio sulle strade bergamasche sono morte complessivamente 134 persone.(17/12/2006)

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