Azzano, nasce «La città dei bambini»

GUARDA IN ANTEPRIMA LE FOTO DEL PROGETTOUna vera e propria città, ma in miniatura con il municipio, i negozi, i ristoranti, le aziende, le stazioni della polizia e dei pompieri, una realtà dove i bambini dai due ai dodici anni potranno imparare e capire cosa significa vivere in una città, rispettando le regole, collaborando con gli altri, svolgendo tutte quelle attività che gli adulti svolgono ogni giorno. E’ la «La città dei bambini», che troverà spazio accanto al planetarium del nuovo Polo progettato dal gruppo Percassi ad Azzano San Paolo e presentato ieri sera alla popolazione durante un consiglio comunale aperto. «E’ la prima esperienza di questo tipo in Italia - sottolinea Matteo Percassi, responsabile del progetto -. Con il biglietto d’ingresso i bambini riceverranno dei soldi finti che potranno spendere nella loro città per le varie attività e per viverci. Una volta finiti i soldi ne potranno guadagnare altri, ma svolgendo lavori presso le varie aziende: così potranno, ad esempio, imparare a fare il pane e i gelati, oppure lavorare in altre realtà produttive, oppure potranno fare il poliziotto o il pompiere. Il funzionamento di una città realtà viene riprodotto in miniatura in questa città dei bambini». «E’ un modo per imparare divertendosi - rimarca Percassi -; un’occasione di crescita per i bambini». Nella struttura, che sorgerà su un’area di oltre quattromila metri quadrati lavoreranno circa quattrocento persone, tra le quali anche alcuni educatori.(11/07/2008)

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