Ballottaggio: in Comune Bruni e Veneziani Bettoni contro Facchetti in Provincia

Sabato 26 e domenica 27 giugno si torna a votare. Gli schieramenti di centrodestra e centrosinistra che si apprestano ad affrontare il ballottaggio sia in Comune (Bruni-Veneziani) che in Provincia (Bettoni-Facchetti) sono impegnati a corteggiare gruppi e partitini esclusi dalla grande competizione, ma tuttavia portatori - almeno virtualmente - di voti preziosi per far superare all’uno o all’altro schieramento il fatidico 50 per cento. Ma se possono rivelarsi decisivi gli «apparentamenti», sia pure concordati «ob torto collo», il vero spettro dei ballottagi resta quello del rischio di fuga dalle urne, soprattutto da parte degli elettori rimasti delusi dall’esito del voto e dunque più propensi a trovare consolazione su spiagge e altopiani. Del resto, i precedenti parlano chiaro: dal primo turno al ballottaggio l’affluenza di solito va a picco. È successo alle Amministrative del 1995 e del 1999, occasioni in cui si è registrato un calo intorno al 10 per cento. Da qui l’appello agli elettori con la valigia in mano, lanciato dagli schieramenti impegnati a conquistare le poltrone di palazzo Frizzoni e dell’Amministrazione provinciale. L’esito resta comunque incerto, sia pure in presenza di accordi e apparentamenti. Perchè non è detto che gli elettori di gruppi e partiti esclusi dalal competizione siano comandabili a bacchetta, e gli ordini scuderia servono a poco se le scuderie sono vuote. Dunque, al di là degli apparentamenti, sono sempre gli elettori presenti al seggio, a fare la differenza.COSÌ AL PRIMO TURNO

Roberto Bruni 45,7%

Cesare Veneziani 39,5%

Bruni con il 45,7% (centrosinistra) e Veneziani con il 39,5% (centrodestra) per il Comune, Bettoni con il 35,2% (Centrodestra) e Facchetti con il 30,3% (Centrosinistra) per la Provincia, si giocheranno tutto al ballottaggio previsto per sabato 26 e domenica 27 giugno. La delusione della Lega Nord, che si è trovata in sensibile arretramento, appare un poco attenuata dal fatto (se questo può consolare i «lumbard») di ritrovarsi nel ruolo di «ago della bilancia». Tanto è vero che, a urne ancora calde, sono già cominciati gli appelli e i corteggiamenti. Almeno da parte del centrodestra. Daniele Belotti, segretario regionale del Carroccio, è stato tuttavia lapidario: fino al prossimo direttivo, la Lega non prenderà decisioni. C’è da credere che i prossimi saranno giorni di intense trattative.

Valerio Bettoni 35,2%

Beppe Facchetti 30,3%

I dati delle provinciali 1999

(17/06/2004)

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