
Cronaca
Venerdì 23 Maggio 2003
Bas, la commissione comunale dice «sì» alla fusione con Acsm
Intanto oggi è stato presentato il bilancio della società, il migliore in otto anni: utile a quota 1,8 milioni di euro
La commissione comunale ha detto sì questo pomeriggio alla fusione della Bas con l’Acsm di Como: il via libera è arrivato al termine di una seduta movimentata anche perché sei componenti della commissione hanno abbandonato l’aula. Si tratta di due consiglieri di Forza Italia, i primi ad andarsene in segno di protesta, e di quattro del centrosinistra. I primi avevano presentato una richiesta di sospensiva sostenendo che c’era bisogno di un approfondimento e di uno studio di validità. Per quanto riguarda il centrosinistra è stata presentata un’altra richiesta di sospensiva, ugualmente respinta.
Intanto per la Bas il 2002 è stato il migliore di tutti gli otto anni di vita della società. Il bilancio 2002 ancora una volta pone Bergamo ai vertici delle classifiche dei capoluoghi per la raccolta differenziata. Grande la soddisfazione del presidente, Roberto Riccioni: un utile netto di 1,8 milioni di euro.
E se non fosse intervenuta una serie di fattori penalizzanti avrebbe potuto anche andare meglio: hanno pesato la partecipazione in società argentine con una perdita di 5 milioni di euro in due anni, l’azzeramento dell’impianto di trattamento meccanico dei rifiuti, i minori ricavi dovuti alla riduzione delle tariffe del gas decise dall’Autorità per l’Energia e i minori costi per i servizi erogati al Comune.
È stata recuperata efficienza nonostante un decremento complessivo di 35 dipendenti: è stato aumentato il numero degli utenti dei servizi, sia per l’acqua che per il gas, rispettivamente il 10 e il 6 per cento. Il volume d’acqua distribuito nel 2002 è stato di circa 34 milioni di metri cubi per un totale di 43.469 utenze.
Le utenze relative alla distribuzione di gas e metano hanno raggiunto quota 66.530, per un totale di gas trasportato pari a quasi 115 milioni di metri cubi. Per i rifiuti, 68.100 tonnellate quelli gestiti nel 2002: la raccolta differenziata rappresenta il 41% del dato complessivo e pone ancora una volta la città di Bergamo ai vertici delle classifiche nazionali.
(23/05/2003) Su L’Eco di Bergamo del 24 maggio 2003
© RIPRODUZIONE RISERVATA