Basta slot al ristorante «Posta»
Il sindaco scrive e ringrazia

«Ci ha fatto molto piacere – afferma Alba Terzi che gestisce il noto ristorante “Posta al Castello” di Gromo – il biglietto che il sindaco ci ha recapitato per dirci grazie di aver rinunciato, nei giorni scorsi, a tre slot che, da alcuni anni, erano piazzate nei nostri locali».

«Ci ha fatto molto piacere – afferma Alba Terzi che, coadiuvata dai figli Chicco e Mauro Tonoli, gestisce il noto ristorante “Posta al Castello” di Gromo – il biglietto che il sindaco, Ornella Pasini, ci ha recapitato per dirci grazie di aver rinunciato, nei giorni scorsi, a tre slot che, da alcuni anni, erano piazzate nei locali del nostro pubblico esercizio».

Perché questa decisione? Ce lo spiega Chicco Tonoli. «Eravamo stanchi di vedere gente, sempre piuttosto agitata e nervosa, che passava molto tempo giocando. Sia persone di Gromo sia altre provenienti da paesi vicini».

«E poi – aggiunge con decisione e convinzione – a dire il vero ci dispiaceva vedere tanti giocatori che, dopo aver perso parecchio, come succede quasi sempre, uscivano dal locale afflitti. Ci sembrava quasi di aver rubato loro dei soldi dalle tasche. Ora siamo veramente contenti di aver abolito le slot e ringraziamo il Comune per la giusta battaglia che da anni porta avanti contro le stesse».

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