Brebemi, c’è l’autovelox trabocchetto
«Il limite di velocità segnalato troppo tardi»

Il cartello che lo segnala è posizionato poco prima, ma l’automobilista non fa praticamente in tempo a rallentare...

«Sono un “felice” utente della Brebemi e mi sono accorto che da poche settimane è cresciuto dal nulla come un “fungo” (in questo periodo piove parecchio…..) un nuovo autovelox fisso poco prima del bivio della diramazione Liscate / Pozzuolo in direzione Milano». Inizia così la lettera di un nostro lettore che scrive a [email protected] per segnalare una novità sulla nuova strada.

«Fino a qui nulla di strano se non fosse che la postazione autovelox (leggermente nascosta dal guard rail) è posta solo dopo pochi metri (meno di una decina) da un cartello con un limite di 90 Km/h. Se si tiene conto che non c’è neanche un pannello posto diversi metri prima di avviso “controllo della velocità” sembra proprio una “trappola “ bella e buona solo per far cassa!»

«Infatti gli utenti arrivano con una velocità di 110 km/h (limite precedente) in quel tratto di strada e non hanno tempo di rallentare in maniera “naturale” (lasciando decelerare l’auto) ma dovrebbero “frenare” (magari anche in maniera brusca) per rispettare il limite e non incorrere nella sanzione. Se lo scopo era di rendere più sicura la strada in quella tratta così si rischia l’effetto contrario».

E allora il lettore si domanda: «Sbaglio o la postazione autovelox fissa deve essere posta ad almeno 250 metri dopo il pannello di limite della velocità? Non deve anche esserci un pannello fisso posto ad alcuni metri prima di preavviso della presenza di autovelox?».

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