Brembo, Tonale e Soncinese: ex statali da brivido

Brembo, Tonale e Soncinese: ex statali da brividoNella classifica nazionale delle strade a rischio la «525» è al quinto posto: 22 incidenti in 11 chilometri

Nella Bergamasca si trova la quinta strada italiana per indice di pericolosità, seguita da altre due ex statali che la staccano di poco sulla media delle insidie. È questa la triste fotografia che emerge dalla mappa elaborata dall’Automobile club di Bergamo, sulla scorta dei dati relativi agli incidenti stradali che si sono verificati nel 2002.

L’ex statale 525 del «Brembo» ha un tasso di mortalità più che doppio rispetto alla media bergamasca, di 122,45, rispetto a 51,39, un numero di incidenti per chilometro di 4,19 rispetto a 1,64 bergamaschi e un indice di gravità di 89,55 anziché di 32,33. Nel corso del 2002 sugli undici chilometri dell’ex 525 che attraversano la nostra provincia, si sono verificati 22 incidenti con 24 feriti e 3 morti.

Nella triste classifica segue l’ex statale 42 «del Tonale e della Mendola» con un tasso di mortalità doppio rispetto a quello bergamasco: 109,89, un indice di gravità pari a 57,47 e 1,28 incidenti per chilometro. Su questa strada, che ha un’estensione nel territorio della nostra provincia di 32 chilometri, lo scorso anno si sono verificati 38 incidenti con 63 feriti e 4 vittime.

A quota 100 per indice di mortalità risulta essere una strada che attraversa la Bassa: si tratta della Soncinese, che si estende per 30 chilometri nella Bergamasca.

Sull’ex 498 nel 2002 sono stati contati 21 incidenti con 31 feriti e 3 morti; anche in questo caso l’indice di gravità, pari a 61,22 è doppio rispetto alla media bergamasca.

Al quarto posto risulta un’altra strada che scorre lungo la pianura bergamasca: è l’ex 573 «Ogliese» che ha un indice di gravità pari a 50, un tasso di mortalità di 76,92 ed un numero di incidenti per chilometro di 1,91. Complessivamente lo scorso anno nei soli sei chilometri bergamaschi dell’Ogliese si sono verificati 5 incidenti, con sette feriti e una vittima.

Pur essendo al di sopra della media provinciale, è al quinto posto l’ex 469 «Sebina occidentale» con un tasso di mortalità pari a 62,5 un indice di gravità di 41,67 ed un numero di incidenti per chilometro di 0,61. Sui ventisei chilometri di questa strada lo scorso anno si sono verificati 10 incidenti, con quattordici feriti e una vittima.

Ancora la Bassa con la Padana Superiore (ex statale 11) fa registrare un indice del tasso di mortalità superiore rispetto alla media provinciale, cioè pari a 62,5, con un numero di incidenti per chilometro pari a 2,32 e un indice di gravità di 37,04. Sui ventotto chilometri dell’ex statale 11 che attraversano la pianura orobica, lo scorso anno sono stati registrati 42 incidenti con 63 feriti e 4 morti.

La prima delle strade che hanno un indice di mortalità inferiore rispetto alla media provinciale è la Briantea con un tasso pari a 35,71, ma un elevato numero di incidenti (2,93) e un basso indice di gravità (25). Sulla ex statale 342 lo scorso anno sono stati contati 29 incidenti con 39 feriti e nessuna vittima.

Sono a livelli quasi simili due strade delle Valli Brembana e Seriana: sulla ex 470 della Valle Brembana nel corso del 2002 si sono verificati 36 incidenti con 63 feriti e 2 vittime. Gli indici di questa strada risultano inferiori rispetto alla media provinciale per quanto riguarda il tasso di mortalità (34,48), l’indice di gravità (22,06), mentre è superiore per il numero degli incidenti per chilometro (2,36).

Per l’ex 671 della Valle Seriana l’indice di mortalità è di 33,33, gli incidenti per chilometro 1,7 e l’indice di gravità pari a 18,1: su questa strada che si estende per 32 chilometri, lo scorso anno sono stati contati 55 incidenti con 100 feriti e un morto.

Ma nello studio dell’Automobile club non mancano anche dati positivi. Completamente al di sotto della medie provinciali risulta essere la Cremasca: 30,3 per tasso di mortalità, 1,18 gli incidenti per chilometro e 18,18 l’indice di gravità. Nei 27 chilometri dell’ex 591 lo scorso anno si sono verificati 18 incidenti con 31 feriti e nessuna vittima.

Le strade bergamasche più sicure sono l’ex 294 della Valle di Scalve, l’ex 72 Bergamina e l’ex 639 dei Laghi di Pusiano e di Garlate. Su tutte queste strade gli indici di gravità è di mortalità sono pari a zero. Il che significa che su questi tratti stradali non si sono registrati incidenti che hanno avuto come conseguenza feriti o morti.

(08/11/03)

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