Bretella Brebemi-A4 ad Ospitaletto
Legambiente: «No, basta groviera»

Legambiente dice no all’idea di una nuova bretella di collegamento fra la Brebemi e l’A4 ad Ospitaletto. E scrive:«Basta groviera»

«La Brebemi non ce la fa - scrive Dario Balotta, responsabile trasporti Legambiente Lombardia - ed ecco che spunta una nuova miracolosa bretella per raccordare la Brebemi con l’A4 ad Ospitaletto. Per Brebemi la bassa bresciana deve proprio diventare una maxi gruviera».

«Visti i gravi problemi ambientali di quest’area - prosegue - non sembra proprio il caso di recuperare cosi errori progettuali e gestionali che si stanno riversando sulle spalle della spesa pubblica. Ogni giorno un colpevole diverso del fallimento di Brebemi con 11 mila veicoli al giorno a sei mesi dalla sua inaugurazione».

«Prima - dice Balotta - le colpe furono addossate alla mancanza dei cartelli indicatori , poi alle incomplete interconnessioni: ad ovest (Melzo) con la Tem e ad est con la Corda Molle ex Sp 19. Ma dalle proprietà di Tem - controllata da Gavio e da Banca Intesa - e dalla Corda Molle (in mano gli enti locali bresciani e cremonesi che controllano l’A21) Brebemi in questi anni ha avuto la massima collaborazione. Non solo, ma quando si parla di Tem e di Centropadane è come se Brebemi parlasse di se stessa.

«Sembra infatti difficile pensare che qualcuno abbia voluto mettere i bastoni nelle ruote a Brebemi visti gli intrecci societari tra Tem, Centropadane e Brebemi, davvero concatenate fra loro. Aspettiamo semmai di vedere con quali numeri chiude il bilancio 2014 Brebemi e come verrà sostenuta la continuità aziendale garantendo il pagamento del debito con un traffico che non rende abbastanza. Il rischio è che si allunghi di nuovo la mano verso il portafoglio pubblico, dopo aver incamerato 360 milioni di contributi regionali e statali, alla faccia dell’opera premiata per il miglior Project financing».

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