Brucia un furgone carico di cianuro Mattinata da incubo sull’autostrada

L’incendio in autostrada di un furgone che trasportava cianuro di sodio - composto molto tossico, pericoloso per l’ambiente - ha fatto scattare l’allarme chimico e le procedure di emergenza . E la mattina si è trasformata in un incubo per le migliaia di automobilisti e camionisti che si stavano spostando sull’A4. Entrambe le carreggiate, fra Bergamo e Agrate, sono state chiuse al traffico, e un fiume di veicoli si è riversato prima ai caselli, poi sulla viabilità ordinaria, intasando tutte le strade. Tra le conseguenze, voli vuoti a Orio al Serio.

Tutto è iniziato poco dopo le 6, quando alla polizia stradale di Seriate è arrivata la segnalazione delle fiamme che avvolgevano un furgone all’altezza di Osio Sopra, fra i caselli di Capriate e Dalmine. Accertata la pericolosità del materiale trasportato, è stata decisa, intorno alle 6,25, la chiusura dell’autostrada in entrambe le direzioni, come porevisto dalle procedure di emergenza.

Sul posto sono accorsi anche i vigili del fuoco e i mezzi del 118: gli accertamenti hanno richiesto tempo, visto il pericolo di contaminazione chimica. Alla fine però l’allarme è rientrato e, intorno alle 8,40, la carreggiata verso Milano - che proprio in quel tratto non ha corsia di emergenza a causa dei lavori di ampliamento in corso - è stata riaperta. Completata la rimozione del furgone, alle 9,30 è stata riaperta anche la carreggiata da Milano verso Brescia. E la situazione è lentamente tornata alla normalità. Le cause dell’incendio del furgone sarebbero da attribuirsi a un cortocircuito.

(11/11/2005)

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