Bruni a Ruggeri: stadio fuori Bergamo

«Vuole ristrutturare il Comunale? Parliamone, ma io preferisco decongestionare il centro» Grossi: tutto il quartiere dovrebbe trarne vantaggi. Rustico: non si può più tentennare

La vicenda stadio sarà probabilmente il tormentone anche di quest’estate. Ivan Ruggeri torna in sella all’Atalanta e rilancia con forza l’idea di una ristrutturazione dell’impianto e, in subordine, la «migrazione» a Grassobbio o Seriate. Da Palazzo Frizzoni il sindaco Roberto Bruni non nasconde che le sue priorità sono capovolte: «Personalmente continuo a preferire l’ipotesi esterna, sempre nell’hinterland di Bergamo, fondamentale per decongestionare il traffico in città. Quando verrà a trovarmi valuteremo le due opzioni, da parte nostra comunque non c’è nessuna preclusione di partenza».

Una decisione va comunque presa, anche perché sullo sfondo c’è l’ultimatum da parte di federazione e autorità preposte all’ordine pubblico: con le nuove regole in uno stadio datato 1929 e ormai inadeguato sotto molti punti di vista (dalla sicurezza alla posizione urbanistica) non si potrà più giocare.

«Questo lo sappiamo tutti – aggiunge Bruni – e infatti avremmo effettuato le opportune modifiche. Se troviamo un’intesa con Ruggeri tutto si facilita anche su questo versante».

(10/06/2005)

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