Bruni sui 5 anni di mandato:
al centro i bisogni della persona

Non rifarebbe mai più il cosiddetto «mercoledì nero» di stop alle auto («Errore - spiega - dovuto all'inesperianza e all'entusiasmo»), ma va orgoglioso di parecchi progetti realizzati in questi cinque anni, dal Piano di governo del territorio da poco presentato al metodo dell’ascolto messo in atto con il territorio, «faticoso ma utile e opportuno». Il sindaco di Bergamo Roberto Bruni ha presentato nella mattinata di giovedì 26 marzo il bilancio di fine mandato e con dieci dei suoi dodici assessori (assenti giustificati Silvana Nespoli, asessore all'Istruzione e in questi giorni all'estero, e Sergio Piffari, assessore al Controllo e al Personale, in Parlamento) ha tracciato il lavoro di cinque anni. Si è parlato di più verde «di qualità e che copre tutti i quartieri» ha detto l'assessore all'Ecologia Fausto Amorino, cento posti in più nei nidi, dieci centri per la Terza età nuovi e rinnovati, nuovi servizi a favore della disabilità. E poi la predisposizione del bike-sharing, «12 Zone trenta e 20 km di pista ciclabile» ha spiegato Carlo Fornoni, assessore ai Lavori pubblici. Infine «regole più chiare in ambito urbanistico - ha commentato Valter Grossi, all'assessore all'Urbanistica -, 10 nuovi alberghi e 2.770 alloggi in più in edilizia convenzionata». 

«Non abbiamo scelto la formula della convention - ha introdotto così l'incontro il primo cittadino facendo un chiaro riferimento alla formula invece adottata in via Tasso dal presidente della Provincia Valerio Bettoni - per seguire il nostro modus operandi di questi anni, all'insegna della sobrietà». Poi una battuta: «Del resto in passato le convention non hanno portato gran bene...».
Ogni assessore ha poi avuto qualche minuto a disposizione per evidenziare il lavoro compiuto, con Bruni che ha dato appuntamento ai cittadini al tour di incontri sul territorio nel quale presenterà con la sua giunta il fascicolo di 64 pagine che racchiude il bilancio del suo mandato e che sarà distribuito nei prossimi giorni in tutte le abitazioni.

«In questi cinque anni abbiamo cercato di contrastare, come tutti i Comuni, le manovre accentralistiche che hanno tagliato le risorse e reso difficile la programmazione - ha spiegato Bruni -. Abbiamo cercato di puntare sulla persona, mettendola al centro del nostro lavoro con numerosi servizi che abbiamo approntato». Al centro anche la città: «Per dare prospettive strategiche a Bergamo, risolvendo annosi problemi: da Astino al nuovo Gleno, fino al Teatro sociale. Abbiamo portato a termine il progetto del Tram delle Valli e pensato alla mobilità sostenibile, ma anche impostato la trattativa con il Demanio e avviato la complessa ristrutturazione della Carrara».

Al centro di questi mesi il tema della sicurezza: «In questi anni è cresciuto il numero gli agenti della polizia locale, dando vita a una sua gestione più flessibile e razionale. L'attenzione si è anche concentrata su zone calde di Bergamo come via Quarenghi, la Malpensata, i Propilei ma anche via XX Settembre - continua Bruni -. Credo però che, soprattutto, abbiamo fatto passare un’idea di sicurezza integrata creando una città sicura perché vivibile e attrattiva, senza voler ghettizzare o emarginare».

Poi un accenno sulla Bergamo turistica: «Il turismo è cresciuto grazie all'esplosione dell’aeroporto di Orio e alla capacità di intercettare parte del flusso che arriva sullo scalo grazie a una politica attenta alla promozione di eventi culturali sprovincializzati e più attrattivi - spiega il primo cittadino -. Non dimentichiamo neppure la politica di restauri in atto negli ultimi tempi che ha reso ancora più bella e interessante la nostra città».

E se quindi il bilancio di mandato sarà distribuito a tutti i cittadini, in programma anche sette incontri pubblici cui presenzierà il sindaco e i suoi assessori. Gli incontri, che saranno moderati dal presidente del Consiglio comunale Marco Brembilla, si svolgeranno nelle sale circoscrizionali. In questi incontri i cittadini potranno porre domande o osservazioni, sia su tematiche di interesse generale che di singoli quartieri.

Ecco il calendario degli incontri:
- Sabato 28 marzo, ore 17, auditorium Centro Risorse, via Ruggeri da Stabello, Valtesse
- Martedi 31 marzo, ore 20,30, auditorium di largo Roentgen, Loreto
- Mercoledi 1° aprile, ore 18, auditorium via Furietti, Malpensata
- Venerdì 3 aprile, ore 20,30, sala civica, via Legrenzi, Redona
- Sabato 4 aprile, ore 17,30, ex chiesa Maddalena, via Sant’Alessandro
- Domenica 5 aprile, ore 10, sala Curò, piazza Cittadella, Città Alta
- Martedi 7 aprile, ore 20,30, Auditorium San Sisto, Colognola.

«Il lavoro è stato tanto e credo che un bel traguardo sia stato quello di aver incrementato i servizi del 25-30 per cento nonostante le difficoltà di questi anni - ha concluso Bruni -. Il futuro? Credo che questa città abbia grandi prospettive e meriti tanto. Questo può accadere rinunciando alla conservazione e al provincialismo. Io sono a disposizione per chi crede in questo progetto».

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