Calcinacci dal cavalcavia sull’A4
Rimosse le parti danneggiate del ponte

Non dev’essere stata una decisione facile quella presa dai vigili del fuoco di Brescia, che solo dopo ore di lavoro hanno dato il responso: «Il cavalcavia è sicuro».

Le terribili immagini di pochi giorni fa, quando un ponte è crollato su un’auto con a bordo un uomo ad Annone Brianza, erano ancora negli occhi dei funzionari che venerdì sera non ci hanno pensato due volte a chiudere l’autostrada tra Bergamo e Brescia. Colpa di alcuni calcinacci caduti sulla strada, là dove ogni giorno passano migliaia di automobilisti. L’A4 è stata riaperta in direzione Venezia alle 19.30 di venerdì, in direzione Milano alle 22. Sabato le forze dell’ordine e i vigili del fuoco, che hanno lavorato a lungo per mettere definitivamente in sicurezza il cavalcavia: «Abbiamo bonificato le campate e rimosso tutte la parti di calcestruzzo deteriorate - ha assicurato il comandante provinciale dei Vigili del fuoco di Brescia Agatino Carollo - Abbiamo esaminato con attenzione la struttura e accertato che non ci sono problemi per la staticità del cavalcavia». Si può tornare a viaggiare con tranquillità, senza guardare con apprensione il ponte. Dopo la tragedia di Annone Brianza però le verifiche continuano sia in autostrada che sui cavalcavia provinciali.

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