Calolzio, il ponte apre in anticipo

Sono a buon punto i lavori per la realizzazione del nuovo ponte di collegamento tra Calolziocorte e Olginate. Il viadotto sarà aperto al traffico a novembre, un mese prima del previsto (l’intervento era iniziato nell’aprile del 2005). L’Amministrazione provinciale di Lecco, guidata dal presidente Virginio Brivio con consiglieri provinciali e membri della Giunta, Stefano Parolari, assessore comunale di Lecco, il consigliere regionale Stefano Galli, e i sindaci di Calolziocorte e Olginate, Paolo Arrigoni e Antonio Gilardi, ha organizzato un tour in pullman per verificare lo stato dei lavori nei due cantieri che interessano il nuovo ponte e il sovrappasso in località Rivabella di Lecco. Il nuovo ponte - il settimo sull’Adda dopo il ponte Kennedy e Azzone Visconti a Lecco, l’attuale ponte che collega Olginate a Calolziocorte, quelli di Brivio, Paderno e Trezzo - è lungo 220 metri (il percorso, dalla rotatoria di Sala alla sponda di Olginate, è di 1.850 metri) ed è stato realizzato con settemila metri cubi di calcestruzzo. L’opera ha un costo di circa nove milioni di euro così suddivisi: cinque milioni e 175 mila stanziati dalla Provincia di Lecco, un milione e 750 mila dal Comune di Calolziocorte e 826 mila euro da quello di Olginate. Il cavalcavia di Lecco sarà invece ultimato nella primavera dell’anno prossimo e fa parte del primo lotto del progetto di riqualificazione dell’ex statale 639. I lavori, iniziati nello scorso ottobre, prevedono non solo la costruzione del sovrappasso, eliminando la strozzatura del passaggio a livello in via alla Spiaggia, ma anche l’allargamento di due metri e mezzo di via Brodolini che diventerà una vera e propria strada provinciale. Infine, saranno costruite due rotonde. Il sovrappasso riveste un ruolo strategico in quanto collegherà la località di Rivabella con l’ex statale 639. (27/07/2008)

© RIPRODUZIONE RISERVATA