Cittadinanza e migranti, incontro a Bergamo

Si intitola «Cittadinanza e migranti, dalle idee ai progetti di legge. Diritti, territorio, seconde generazioni alla prova dello ius soli» l'incontro organizzato dalla politica bergamasca Elena Carnevali che si terrà a Bergamo, presso Casa Amadei.

Si intitola «Cittadinanza e migranti, dalle idee ai progetti di legge. Diritti, territorio, seconde generazioni alla prova dello ius soli» l'incontro organizzato dalla politica bergamasca Elena Carnevali che si terrà a Bergamo, presso Casa Amadei, venerdì 13 settembre alle ore 18.

Interverranno l'on. Khalid Chaouki (responsabile intergruppo parlamentare sull'immigrazione), Enea Bagini (sindaco di Ciserano), Marco Zucchelli (responsabile politiche sociali Caritas diocesana), Eudoxie Magne Fotsing (consigliera comunale a Filago e presidente ACVP) e Rita Rovaris (ex dirigente scolastica dell'Istituto comprensivo di Verdellino). Sono stati invitati rappresentanti delle istituzioni locali, delle parti sociali, degli enti territoriali attivi sui temi dell'immigrazione e delle associazioni di migranti.

Negli ultimi mesi il tema della cittadinanza dei bambini nati in Italia e figli di genitori migranti ha avuto grande rilievo nel dibattito pubblico. Attualmente nel nostro Paese vige il cosiddetto «ius sanguinis», una norma che trova le sue origini nel fatto che l'Italia per molto tempo è stata un Paese di emigranti. Oggi questa tendenza si è invertita e lo «ius sanguinis» non risponde più in maniera adeguata alle questioni che sorgono quando si diventa un Paese ospitante. Per questo, tutti i partiti (a eccezione della Lega) hanno depositato ben trenta proposte di modifica alla legge sulla cittadinanza, che vanno nella direzione di introdurre uno «ius soli» moderato, cioè un diritto di cittadinanza legato sia al luogo di nascita del bambino che al tempo di residenza in Italia dei genitori.

© RIPRODUZIONE RISERVATA