City angels, la sede in via Mai
Partiti in 5, ora sono 17 i volontari

Presenti a Bergamo dall’ottobre scorso i city angels hanno inaugurato la loro sede alla residenza Cardinale di via Mai 19. Oltre allo storico fondatore Mario Furlan, che li ha fatti nascere nel 1994 a Milano, è intervenuto al taglio del nastro l’assessore Massimo Bandera.

Presenti a Bergamo dall’ottobre scorso i city angels, ovvero i volontari di strada pronti a fronteggiare qualsiasi tipo di emergenza, hanno inaugurato ieri mattina la loro sede alla residenza Cardinale di via Mai 19. Oltre al loro storico fondatore Mario Furlan, che li ha fatti nascere nel 1994 a Milano, è intervenuto al taglio del nastro anche l’assessore alla Sicurezza Massimo Bandera che ha definito l’attività svolta dai city angels «una bellissima e utile collaborazione e una presenza importante per la città».

La sede inaugurata è stata concessa in comodato d’uso gratuito da un privato, in attesa che ne venga localizzata una definitiva nella zona delle autolinee. Si trova al pianterreno e fa leva soprattutto su un salone che si rivelerà utile per le riunioni periodiche dei volontari. «Del resto - hanno commentato i city angels - non abbiamo bisogno di grandi spazi perché ci muoviamo soprattutto in strada».

L’inaugurazione ha rappresentato anche l’occasione per fornire i primi risultati su quanto finora sviluppato. Innanzitutto la sezione è partita a ottobre con 5 volontari che nel frattempo sono diventati 17. Finora, inoltre, sono state effettuate oltre 400 ore di servizio ripartite nelle due serate settimanali in cui viene svolto: al mercoledì e al giovedì dalle 21 alle 24. Bergamo è la 18° città italiana in cui sono presenti i city angels, ma c’è una grossa novità comunicata da Mario Furlan.

«Prossimamente - ha detto - sbarcheremo anche all’estero e più precisamente a Lugano facendo leva, ovviamente, sui volontari del posto». «L’obiettivo di quest’anno - ha detto Sergio Palazzo, il coordinatore di Bergamo - è quello di riuscire a coprire più giorni della settimana ed essere presenti in un ventaglio più ampio di zone».

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