Profumi, creme, prodotti di bellezza in genere per oltre 300 mila euro - questo il valore della merce, secondo le stime ancora non definitive - sono stati rubati dalla profumeria Bucci di piazza Matteotti, all’angolo con via Sant’Orsola, nel ponte di Pasqua.
Sul posto, per le indagini del caso, con agenti della Volante della Questura, è intervenuto anche personale della Scientifica, che, stando ad indiscrezioni trapelate nonostante lo stretto riserbo che circonda le indagini, avrebbe rilevato elementi utili per l’identificazione dei responsabili.
I ladri hanno quasi sicuramente agito su commissione, sapendo quindi già dove e a chi consegnare la merce rubata. I ricettatori, a quanto sembra, non avrebbero ordinato solo questo furto, ma, servendosi di altra manovalanza, avrebbero fatto mettere a segno analoghi furti anche a Verona nel weekend di Pasqua e a Brescia qualche settimana fa.
Per entrare in profumeria la banda di ladri ha sfondato una porta blindata sul retro. Per arrivarci i malviventi sono dovuti passare dal parco Frizzoni, il giardino comunale posto alle spalle del Comune; poi, una volta attraversato il parco e scavalcata la recinzione, hanno attraversato il parcheggio interno a disposizione del personale della profumeria e un passo carrale: qui la banda di ladri han raggiunto la porta blindata, che ha sfondato servendosi di leve e piedi di porco.
All’interno della profumeria i ladri si sarebbero trattenuti almeno tre o quattro ore, procedendo con calma.
Il furto è stato scoperto solo martedì mattina alle 8, con l’arrivo dei titolari e del personale, ai quali non è rimasto altro da fare che denunciare l’accaduto in Questura.
(24/04/03) Su L’Eco di Bergamo del 24/04/03
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