Coldiretti, un Ringraziamento
nel nome di Papa Giovanni XXIII

La 64ª Giornata Provinciale del Ringraziamento di domenica 26 ottobre a Sotto il Monte sarà per il mondo agricolo non solo un momento per ringraziare Dio per i frutti della terra, ma anche un’occasione per celebrare la canonizzazione di Papa Giovanni XXIII, il Pontefice che non ha mai dimenticato le sue origini contadine.

«Abbiamo voluto dedicare al Santo Papa Giovanni XXIII questo nostro tradizionale appuntamento – sottolinea il presidente della Coldiretti bergamasca Alberto Brivio – perché noi tutti portiamo vivo nel cuore il suo ricordo e i suoi insegnamenti sono un punto di riferimento importante anche per la nostra Organizzazione, che ha sempre avuto la famiglia Roncalli tra i propri associati. Giovanni, il fratello del Papa, fu il primo presidente della Coldiretti di Sotto il Monte, un ruolo ricoperto ancora oggi dal nipote Angelo. La considerazione più volte espressa dal Papa in merito all’attività agricola è per noi un grande riconoscimento, ma ancor più un messaggio di speranza e solidarietà di cui oggi più che mai si sente il bisogno».

La Giornata del Ringraziamento si svolgerà secondo il consueto programma e avrà il suo momento culminante con la Messa celebrata dal vescovo di Bergamo Francesco Beschi. Al termine si terrà la premiazione dei coltivatori benemeriti e la benedizione delle macchine agricole.

«L’annata agraria che si sta concludendo – evidenzia Brivio – purtroppo è stata segnata da numerosi episodi di maltempo che hanno danneggiato produzioni e strutture, causando una contrazione dei raccolti e danni ingenti alle imprese. La situazione è decisamente difficile in molti comparti ma è giusto secondo noi ringraziare comunque per i frutti della terra, quella terra spesso bistrattata che invece tutta la società deve imparare ad amare e a rispettare di più perché è da essa che dipende il nostro futuro».

Poiché la Giornata del Ringraziamento è da sempre occasione anche per riflettere su temi di interesse sociale, venerdì 24 ottobre, alle ore 20,30, presso la sala civica di Sotto il Monte Giovanni XXIII si terrà il convegno, organizzato in collaborazione con l’Ufficio per la Pastorale sociale e per il lavoro, sul tema «Fermiamo lo spreco alimentare, coltiviamo una nuova cultura del cibo».

«Abbiamo voluto affrontare questo tema – spiega il direttore di Coldiretti Bergamo Gianfranco Drigo – perché nessuno, tantomeno i produttori, può rimanere insensibile di fronte al fatto che un terzo del cibo prodotto nel mondo viene sprecato per un totale di 1,3 miliardi di tonnellate, un quantitativo che sarebbe ampiamente sufficiente a sfamare la popolazione che soffre di fame cronica. È una situazione eticamente e umanamente insostenibile che bisogna assolutamente cambiare».

In occasione del convegno, nella sala civica, verrà realizzata una piccola esposizione con alcuni oggetti personali di Papa Giovanni XXIII che si potranno pubblicamente vedere per la prima volta, grazie alla gentile concessione della famiglia Roncalli. Ai partecipanti ai lavori del convegno e alle iniziative previste dal programma della Giornata del Ringraziamento verrà donato un ricordo del rapporto che Papa Giovanni XXIII ha avuto con il mondo agricolo e la Coldiretti. Domenica 26 ottobre, in piazza Giovanni Paolo II a Sotto Il Monte, sarà attivo per tutto il giorno l’Agrimercato di Campagna Amica.

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