Colpo in villa al Monterosso: preso uno dei due complici

Sono serviti quasi otto mesi di indagini, ma uno degli autori della rapina in villa messa a segno il 18 aprile al Monterosso è finito in carcere. Si tratta di un romeno di 26 anni: è stato bloccato questa mattina a Milano dalla squadra mobile della Questura di Bergamo che lo ha portato nel carcere di via Gleno. A lui la polizia è arrivata grazie a indagini sul cellulare che era stato rubato alla vittima del colpo, uno dei titolari della discoteca Fluid.Ad agire erano stati in due: uno con un coltello aveva minacciato il padrone di casa per costringerlo a rivelare la posizione della cassaforte. Poi i malviventi erano scappati con orologi, gioielli, soldi, il cellulare e la Jaguar (poi ritrovata qualche giorno dopo in via Don Guanella a Redona).Indagando sul cellulare rubato, gli agenti hanno scoperto che veniva usato con due diverse sim card, intestate a due donne romene. Attraverso i terminali la polizia ha scoperto che le due donne erano state sottoposte a controlli varie volte: fra le 15 persone che erano state controllate insieme a loro c’era anche il romeno arrestato oggi. La sua fotografia è stata mostrata alla vittima della rapina in villa: è stato immediatamente riconosciuto.Così il gip ha emesso una ordinanza di custodia in carcere che questa mattina è stata eseguita a Milano: il romeno infatti bazzicava i campi nomadi del capoluogo lombardo. Ora dovrà rispondere di violazione di domicilio e rapina.(03/12/2008)

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