Coltello alla gola della cliente rapina la Comit di Lovere

Il bandito solitario è entrato in azione questo pomeriggio, poco dopo le 14.30. Ha atteso il rientro dei dipendenti dopo la pausa pranzo

Ha minacciato, puntandole un coltello alla gola, una cliente che era appena entrata in banca. Per non correre rischi i dipendenti della Banca Commerciale Italiana di Lovere hanno consegnato al rapinatore i soldi della cassa, circa 2mila euro.

Il bandito solitario è entrato in azione questo pomeriggio, poco dopo le 14.30. Ha atteso il rientro dei dipendenti dopo la pausa pranzo: prendendo la scusa che per un errore il Bancomat gli aveva ritirato la tessera, è entrato nell’istituto insieme al cassiere e al direttore.

Il cassiere è andato a controllare il Bancomat, e quando è tornato ha visto il rapinatore che aveva afferrato una cliente con un braccio e la stava minacciando. Ottenuti i soldi il bandito si è fatto aprire la porta ed è scappato a piedi verso il centro storico di Lovere.

I carabinieri di Lovere e della compagnia di Clusone l’hanno cercato a lungo senza successo.

L’autore - almeno stando alle descrizioni fornite - potrebbe essere lo stesso che poco prima aveva tentato di rapinare un benzinaio a Predore, sempre sul lago d’Iseo.

(03/06/2003)

Su L’Eco di Bergamo del 4 giugno 2003

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