Coltivava marijuana, un pitbull come guardiano Arrestato a Bellaria un giovane bergamasco

Utilizzava un pitbull e un pastore maremmano come guardiani della sua piantagione di marijuana: un bergamasco originario di Calcinate, Gian Maria Belotti, 25 anni, è stato arrestato a Bellaria Igea Marina (Rimini) dai carabinieri, che hanno sequestrato anche un chilo e mezzo di hascisc pronto allo spaccio. In una serra allestita nel giardino della sua abitazione, sotto la stretta vigilanza dei due cani, i militari hanno scoperto 13 piante di marijuana alte circa 3 metri, di cui quattro già in stato di essiccazione.

Ma prima di poter procedere alla perquisizione domiciliare i carabinieri hanno dovuto far intervenire un veterinario per calmare gli animali, particolarmente aggressivi, tanto da essere descritti nel certificato veterinario come «affetti da disturbi comportamentali di tipo violento, manifestando gli stessi aggressività nel gioco, da paura nonché territoriale e protettiva».

La perquisizione ha portato poi al sequestro della droga, di 24 grammi di funghi allucinogeni essiccati, di un bilancino di precisione, di quasi 2.500 euro in banconote di piccolo taglio e di sette telefoni cellulari privi di sim card. Il giovane è accusato di detenzione di stupefacenti a fini di spaccio e di ricettazione.

La settimana scorsa nel riminese erano stati arrestati sei spacciatori marocchini e clandestini che avevano «arruolato» un feroce rottweiler per piantonare l’hascisc sotterrato nella sabbia a Riccione.

(18/09/2003)

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