Con il Giro d’Italia torna «Biciscuola»

Torna «Biciscuola», iniziativa legata al Giro d’Italia e promossa da «La Gazzetta dello Sport» con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Ministero della Salute, di quello della Pubblica Istruzione, del Ministero delle Politiche Giovanili e delle Attività Sportive, del Coni e della Federazione Ciclistica Italiana. La manifestazione vive quest’anno la sua sesta edizione e coinvolge 4200 classi delle scuole primarie e secondarie di 1° grado distribuite nei territori che accostano il tracciato della Corsa Rosa.


Il Giro di quest’anno torna a toccare il territorio orobico dopo 1.091 giorni di assenza, dal maggio 2004, in occasione della penultima tappa da Bormio al passo della Presolana. Il 26 maggio 2007 i girini arriveranno, dopo 180 chilometri di gara, nel centro cittadino, era già terreno di arrivo in altre quattro occasioni: nel 1938, 1952, 1976 (con vittoria di Gimondi) e nel 1983.


Il progetto «Biciscuola» si sviluppa su due temi: «In bici nel verde per un picnic», rivolto alle classi delle scuole primarie, e «Professione reporter ambientale», per i giovani delle scuole secondarie di 1° grado. Nel primo caso gli alunni sono chiamati a realizzare un album, che accosti disegni e fotografie, raccontando l’esperienza del picnic in bicicletta nei luoghi più familiari, con l’obiettivo di sensibilizzare i giovani ad uno stile di vita regolare basato sulla pratica sportiva e su un modello alimentare equilibrato. Per il secondo argomento invece gli studenti hanno il compito di realizzare un lavoro di gruppo attraverso parole e immagini come fossero guardiani del territorio. Si trasformeranno in fotoreporter per raccontare il bello e il meno bello dei luoghi visitati in bicicletta, in armonia con l’ambiente.
Nella foto di Thomas Magni la presentazione dell’iniziativa alla sede della Provincia in via Tasso.(03/04/2007)

© RIPRODUZIONE RISERVATA