Con il parapendio urta i cavi dell’alta tensione
Ustioni nel 25% del corpo per un 47enne

Un appassionato di parapendio è rimasto gravemente ustionato dopo aver urtato i cavi dell’alta tensione nel corso di una manovra di rientro dopo un volo. E’ successo poco dopo le 14,30 sul Monte Farno a duecento metri dalla strada principale, nelle vicinanze del ripetitore. S. D. di 47 anni, toscano, residente a Dalmine - ritenuto da molti particolarmente esperto di questa disciplina - dopo aver compiuto un volo programmato di circa due ore, ha iniziato le manovre di discesa e rientro alla base. Ad un certo momento, per cause ancora da accertare, lo sportivo ha urtato i cavi dell’alta tensione riportando gravi ustioni. Subito soccorso, dopo la caduta, è stato trasportato con urgenza con l’elisoccorso agli Ospedali Riuniti di Bergmo, dove è stato ricoverato nel reparto di rianimazione. L’uomo, nell’incidente, ha riportato ustioni nel 25% del corpo. I medici si sono riservati la prognosi.(14/03/2008)

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