Consiglio comunale, si riprende
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Il primo vero snodo politico dell’era Gori è atteso lunedì 8 settembre alla discussione del Consiglio comunale. È il progetto di riforma del decentramento, con l’istituzione dei cosiddetti «delegati di quartiere». Un piano che ha scontentato fortemente le opposizioni. Seguilo qui in diretta streaming

Il primo vero snodo politico dell’era Gori è atteso lunedì 8 settembre alla discussione del Consiglio comunale. È il progetto di riforma del decentramento, con l’istituzione dei cosiddetti «delegati di quartiere». Un piano che ha scontentato fortemente le opposizioni, in particolare la Lega, che ha accusato la giunta di aver ritoccato le tariffe dei trasporti pubblici per finanziare il nuovo sistema di rappresentanza (con il Comune che però ha chiarito che non ci sarà nessun esborso a riguardo, ndr). E che ha lasciato freddi gli alleati: Sel infatti si è astenuta al voto in commissione.

In attesa del dibattito politico, la giunta incassa il parere positivo di Imprese & territorio: «È un metodo che garantisce partecipazione alle scelte e trova l’appoggio di aziende e piccole imprese» spiega il presidente Giuseppe Guerini (che è al vertice anche di Confcooperative). Guerini non entra nella polemica, ma interviene sul tema dei comitati di quartiere, approvando la direzione presa dalla Giunta comunale e promuovendo a pieni voti le scelte adottate.

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