Contro gli sprechi d’acqua Castione sistema due chilometri di acquedotto

Contro gli sprechi d’acqua e per andare incontro alle richieste della gente, sia i residenti che i vacanzieri, il Comune di Castione della Presolana ha deciso di potenziare oltre due chilometri di tubature. L’intervento riguarda le località Ponciai e Dorga dove sono cominciati i lavori di sostituzione delle condutture interrate per un costo di circa 330mila euro.

I lavori saranno completati entro il mese di settembre. In vista dell’emergenza idrica estiva si procederà entro il mese di giugno alla sostituzione dei tratti più vecchi e meno efficienti.

La popolazione residente nel Comune è di circa 3mila abitanti ai quali si aggiungono almeno 32mila villeggianti che utilizzano seconde case (di proprietà o in affitto). In occasione di stagioni avare di piogge, in passato si è dovuto ricorrere al razionamento dell’acqua durante le ore notturne. Il Comune può contare su 12 sorgenti in quota, che, in periodi meteorologici normali, sono in grado di fornire 8.000 metri cubi al giorno ai 13 bacini di raccolta. Otto milioni di litri d’acqua in maggior parte proveniente da vene situate tra i 1.000 e 1.400 metri di quota della Presolana.

«Il naturale invecchiamento dei materiali, il cedimento del terreno, il gelo e le correnti vaganti, sono tra le maggiori cause che contribuiscono a danneggiare le tubature di montagna riducendole come tanti colabrodo - spiega Gian Pietro Bertoli, geometra responsabile dell’Ufficio tecnico comunale -. Con la sostituzione di tratti di tubature lungo le quali erano state individuate grosse perdite, i consumi degli ultimi due anni si sono notevolmente ridotti. Con l’intervento in corso pensiamo di recuperare una quantità importante d’acqua che andava persa».

(11/05/2005)

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