Da Roma arriva l’ultimo «si» al Piano di sviluppo dell’aeroporto di Orio al Serio

Diciotto milioni di euro, destinati a rendere il più lieve possibile l’impatto ambientale. È con l’assicurazione che l’impegno sotto il profilo della salvaguardia ambientale sarà rispettato, che la Provincia e i Comuni bergamaschi interessati allo scalo hanno dato l’assenso al Piano di sviluppo dell’aeroporto di Orio al Serio, valutato positivamente questa mattina presso il Ministero delle Infrastrutture.Oltre ai Ministeri delle Infrastrutture e Trasporti e della Difesa, hanno partecipato all’incontro la Regione Lombardia, l’Enac, l’Enav, Autostrade d’Italia, Enel, Sacbo, la Provincia di Bergamo, il Parco del Serio, ed i comuni di Azzano San Paolo, Bergamo, Grassobbio, Orio al Serio e Seriate. Sotto il profilo della conformità urbanistica, il Piano ha quindi ha ottenuto l’assenso di tutti gli intervenuti.

Sacbo, da parte sua, si è dichiarata disponibile a partecipare ad una Commissione coordinata dalla Regione allo scopo di monitorare l’attuazione degli interventi previsti. Dopo le necessarie verifiche formali - e presumibilmente entro il prossimo mese di novembre - il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti provvederà ad emanare il provvedimento finale di autorizzazione, che darà l’avvio all’attuazione del Piano.

Nell’esprimere soddisfazione per il positivo esito della Conferenza, l’assessore al Territorio e Urbanistica della Regione, Moneta, ha affermato che «finalmente si potrà dare attuazione al Piano di sviluppo dell’aeroporto di Orio al Serio, che prevede tra gli altri una serie di interventi di riqualificazione e adeguamento delle strutture esistenti e il potenziamento degli impianti di assistenza al volo per permettere gli atterraggi anche in condizioni di visibilità nulla».

Il Piano di sviluppo elaborato da Sacbo

(29/04/2004)

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