Danni e degrado al parco
Anche il Leopardi ha i suoi problemi

Schiamazzi, bottiglie, rifiuti di ogni genere, anche escrementi umani. E ora un accumulatore elettrico asportato da un tombino. Un lettore non ne può più.

«Percorrendo il vialetto centrale di entrata del Parco Leopardi, in via Leopardi, ho trovato un accumulatore in terra davanti ad una panchina, con tanto di pinze appoggiate sopra. Pochi metri dopo mi sono imbattuta nel pozzetto spalancato di uno dei lampioni solari, dal cui interno era stato asportato: ho provveduto a riabbassare la botola per evitare pericoli di cadute al suo interno».

Atto vandalico in un parco di Bergamo: il fatto sarebbe avvenuto nella serata tra sabato e domenica. «Notte “allietata” da schiamazzi fino a tarda ora - commenta il lettore -, ma già venerdì sera è stata avvistata una persona armata di vanga che apparentemente scavava intorno allo stesso lampione: forse un sopralluogo...».

Ma non solo: «Da giovedì sera il cancellino di accesso elettrico non funziona, questa volta non hanno tagliato i fili ma sembrano strattonati... - continua il lettore - e sorvolo sulle defecazioni umane in prossimità dei tavoli pic-nic che purtroppo, nonostante sia stato rimesso in funzione il wc chimico, sono la norma insieme ad altri generi di rifiuti. Noi, frequentatroi del aprco anche con cani, tutte le mattine raccogliamo numerose bottiglie di vetro abbandonate in terra in ogni dove, per evitare che vengano frantumate durante la giornata».

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