David Grossman a Bergamo per la Giornata della Shoah

Sarà il noto scrittore David Grossman a portare il prossimo 27 gennaio la sua testimonianza e il suo contributo alla riflessione per la Giornata della Shoah per la Provincia di Bergamo. Grossman è considerato tra i più grandi scrittori e romanzieri contemporanei: si è affermato in virtù di uno stile molto creativo, avvincente e semplice al tempo stesso. Lo scrittore israeliano ha dato alle stampe proprio di recente un nuovo toccante romanzo, in cui affronta la tragedia del figlio Uri, morto il 12 agosto 2006 nella guerra israelo-libanese, due giorni prima di una tregua per altro già decisa. «A un cerbiatto somiglia il mio amore», edito da Mondadori, è la storia di Avram, Ilan e Orah, che durante la Guerra dei sei giorni si ritrovano nel reparto di isolamento di un ospedale. Il giudizio sulla guerra di David Grossman è netto e inequivocabile: «è l’azione più inumana possibile».Lo scrittore, che vive a Mevasseret Zion, vicino a Gerusalemme, ha lavorato come giornalista e attore radiofonico e ha scritto sette romanzi, tra i quali «Qualcuno con cui correre», «Ci sono bambini a zig zag», «Che tu sia per me il coltello» e «Vedi alla voce: amore». (18/11/2008)

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